

Poniamoci questa domanda: «Che cosa serve all'uomo per poter vivere?» Se poniamo la domanda a diverse persone, otterremmo altrettante risposte diverse. E tutte saranno in qualche misura corrette, poiché ogni individuo ha effettivamente bisogno di molto per aspirare ad una vita pienamente realizzata. Ma ci sono alcune cose senza le quali una vera esistenza per l'organismo dell’uomo non è possibile!
E sono: l’aria, l’acqua e il cibo.
Sono questi elementi, che riceviamo dall’esterno, a darci l’energia necessaria, il vigore, e, in ultima analisi, la possibilità di avere una vita lunga, attiva, e completa.
La salute, la longevità, la capacità di svolgere lavori di ogni tipo, dipendono direttamente dalla qualità dell'acqua, dal nostro cibo e da cosa respiriamo.
Oggi parleremo in particolare dell’acqua.
La base della nostra vita è l’acqua. I due terzi della superficie terrestre è ricoperta d’acqua! L'acqua è la seconda sostanza più importante presente sulla Terra dopo l'ossigeno. Senz’acqua l’uomo riesce a sopravvivere solamente tre giorni.
Il nostro organismo è composto per due terzi di acqua:
cervello: fino al 90% di acqua
sangue: fino all' 85%
polmoni: fino all'83%
reni: fino al 79%
cuore: fino al 73%
muscoli: fino al 72%
RIMEDIO ANTIDOLORIFICO. Emicrania, mal di testa, dolori lombari, articolari, muscolari ed altri dolori localizzati possono essere il campanello d'allarme di una di disidratazione in corso proprio in una determinata regione dell'organismo. Il sangue umano è costituito per l'85% di acqua; pertanto si va in disidratazione la sua densità aumenta causando un sovraccarico per tutto l'organismo.
ENERGIA L’acqua è una grande fonte di energia per l'organismo; essa permette di far giungere l’ossigeno ad ogni cellula, migliorando il tal modo il metabolismo. Se l'organismo e le sue cellule non hanno ossigeno a sufficienza si perde vigore e il rendimento fisico cala immediatamente.
CONTROLLO DEL PESO L’acqua accelera il metabolismo e riduce il senso di fame. L’acqua non contiene calorie ed aumenta l’efficacia di qualsiasi tipo di dieta. E non si tratta di una fantasia. L’assunzione di acqua aiuta realmente a bruciare i grassi. Alcuni studi hanno dimostrato che un solo bicchiere d’acqua è in grado di accelerare il metabolismo del 30%, mentre un litro d'acqua permette di sbarazzarsi di ben 100 calorie in eccesso. 100 calorie al giorno fanno ben 3000 calorie al mese e 36000 calorie all’anno: vale a dire l’equivalente di 5 chili di grasso sottocutaneo senza muovere nemmeno un passo!
BUONA DIGESTIONE L’acqua ha un'influenza su tutto il tratto gastrointestinale. Accelera il metabolismo, favorisce la secrezione dei succhi gastrici e l'attività enzimatica. Quando tutto ciò non avviene si verificano disturbi digestivi che possono causare pesantezza di stomaco e gonfiore addominale. L’acqua è benefica anche per l'intestino poiché, aiutando ad espellere, previene la stipsi.
ARTICOLAZIONI E MUSCOLI IN SALUTE L’acqua partecipa nella sintesi delle proteine nei muscoli, grazie alla quale i nostri muscoli e i legamenti rimangono elastici. Il tessuto cartilagineo delle articolazioni è composto in misura significativa anche di acqua che da un lato ne assicura la robustezza e il turgore, e dall’altro svolge il ruolo di ammortizzatore permettendo alle articolazioni di sopportare considerevoli carichi. In caso di carenza di acqua si riduce la produzione di liquido sinoviale, causando rigidezza nei movimenti e la perdita di mobilità nelle articolazioni.
REGOLA LA TEMPERATURA CORPOREA L’acqua possiede un'elevata capacità e conduttività termica; può raffreddare il corpo 14 volte più dell’aria. Nel corpo umano si genera in un'ora tanto calore quanto ne serve per far bollire un litro di acqua gelida. Se il corpo fosse un involucro impermeabile al il calore, dopo una sola ora la temperatura corporea si alzerebbe di circa 1,5°С e nel giro di una quarantina di ore giungerebbe alla temperatura di ebollizione dell'acqua! Proprio per tale ragione l’organismo ha bisogno dell’acqua per mantenere una temperatura costante al suo interno. pur variando le condizioni esterne.
L’acqua è determinante per il raffreddamento dell’organismo in condizioni di surriscaldamento termico.
PELLE SANA La disidratazione riduce la quantità di acqua presente nelle cellule causando una perdita di collagene. Di conseguenza la pelle perde la sua turgidezza. L’idratazione della pelle per mezzo di creme, oli o lozioni può essere d'aiuto, ma è meglio cercare di evitare la perdita di collagene. Per tale ragione idratate sì la pelle, ma da dentro. L’acqua “irriga” la pelle, la idrata, la purifica dalle tossine e aumenta il suo turgore e la sua elasticità! Un giusto apporto di acqua favorisce l’espulsione delle tossine, previene l’invecchiamento cutaneo e la comparsa delle rughe.
DEPURAZIONE DALLE TOSSINE L’acqua è indispensabile per il normale funzionamento del fegato e dei reni, i principali "filtri" naturali dell’organismo. L'acqua aiuta ad espellere dall’organismo i prodotti di scarto dell'attività vitale e le sostanze tossiche.



Quando l'organismo è disidratato per il:
•1% - si inizia ad aver sete;
•2% - senso di inquietudine, riduzione dell’appetito e della capacità di compiere azioni;
•4% - nausea, capogiro e stanchezza;
•6% - perdita della coordinazione e della fluidità linguistica;
•10% - si altera la termoregolazione, le cellule iniziano a morire;
•11% - l’organismo subisce gravi mutazioni ed è indispensabile un intervento medico;
• alla soglia del 20% può sopraggiungere la morte.
Nella maggior parte dei casi è proprio la disidratazione la principale causa d'invecchiamento della persona.
La dose giornaliera di acqua per ciascuno di noi è individuale, si calcola facilmente in base al proprio peso corporeo - 30ml per 1 kg di peso nei periodi freddi e 40 ml per 1 kg nei periodi caldi, durante gli allenamenti, in caso di malattie cardiovascolari, acidità dello stomaco, raffreddore, e mal di testa. Per esempio, se un individuo pesa 50 kg, d'inverno deve bere 1.5 l di acqua naturale e d’estate 2 l.

Ai fini di un funzionamento ottimale dell’organismo l'acqua deve rispondere a solo due precisi requisiti: la quantità di acqua da assumere e la sua qualità.
La migliore acqua è l’acqua di sorgente ricca di elettroni e minerali. Se non avete la fortuna di averla nel vostro cortile, occorre trovare l’acqua bio accessibile ovvero l’acqua che abbia determinate caratteristiche principali: Struttura, mineralizzazione, tensione superficiale, ORP, PH.
1. LA STRUTTURA: è indispensabile, per un’acqua strutturata correttamente, che nella sua struttura siano codificate la salute e longevità. L’acqua è come un computer in grado di memorizzare le informazioni circostanti grazie a dei “cluster” ovvero il modo in cui le molecole si raggruppano. Questa proprietà dell’acqua viene utilizzata da secoli: quando le persone si rivolgono all’acqua con pensieri positivi oppure benedicendo o ringraziando l’acqua, la sua qualità migliora, l’acqua diventa strutturata, assume forma di fiocchi di neve e agisce positivamente nel corpo della persona. Al contrario l’acqua che è stata in un ambiente molto negativo e stressante perde la sua struttura e, una volta assunta, ci priva di energia indebolendo le nostre difese immunitarie .
2. LA MINERALIZZAZIONE: attraverso il sudore, il respiro e le urine perdiamo quotidianamente una grande quantità di minerali. Una certa mineralizzazione dell’acqua è necessaria per il corretto funzionamento del sistema nervoso e per limitare la dispersione energetica dell’organismo. Per questa ragione non si può abusare dell’acqua distillata, perché provocherebbe la perdita dei propri minerali.
3. LA TENSIONE SUPERFICIALE: si tratta della capacità solvente e di penetrazione a fondo dell’acqua. Solo un’acqua dalla bassa tensione superficiale può penetrare nella cellula, apportare tutte le sostanze nutritive e veicolare i suoi prodotti di scarto. Nella cellula riscontriamo una tensione superficiale di 43 din/cm, nell’acqua di rubinetto essa arriva a 73 din/cm.
4. IL POTENZIALE REDOX (potenziale di ossidoriduzione) : serve a capire se l’acqua che beviamo è VIVA o MORTA. Un’acqua carica Positivamente “+” viene definita MORTA: essa ci sottrarrà energia; un’acqua carica Negativamente “- ”si definisce VIVA: al contrario, essa ci dà energia!
5. IL pH (è una scala di misura dell'acidità o della basicità di una soluzione)
pH 7,55 -7,4 – i valori nei liquidi corporei del corpo (saliva -pH 7.4, sangue - pH 7.43, linfa - pH 7.5). Con questi valori di pH le cellule sono semplicemente eccellenti. Se il pH del sangue dovesse abbassarsi a pH 7.1 accadrebbe una morte istantanea. La pelle ha un pH di 5.5 – la sua funzione principale è espellere gli acidi.
pH – 2.5 muore ogni forma di vita ad eccezione di qualche batterio come acidofili!
Alcuni tra i prodotti più diffusi che consumiamo abitualmente hanno i valori di pH:
- Sotto pH -3 lo zucchero raffinato, farina bianca ed aceto;
- Sotto pH di 2.6 le bevande gassate che contengono CO₂ (anidride carbonica) aggiunta a queste in qualità del disinfettante per la sua capacità di distruggere i microrganismi, inclusi i batteri del vostro intestino …provate a ricordare: avete mai visto la muffa nelle bottiglie di queste bevande aperte da tempo?
In tal modo noi stessi ogni giorno, con un cucchiaio ed una forchetta ci avviciniamo alla nostra fine! Mangiando prevalentemente questi prodotti e bevendo pochissima acqua, ci spostiamo passo dopo passo verso “lo stato di morte”. Anche se il nostro corpo cercasse di fare comunque
tutto il possibile per portarci in uno stato vitale con il pH 7,55 - 7,40, cioè la condizione per rigenerare le cellule sane e farle funzionare correttamente. Nel 1932 il premio Nobel Otto Warburg scopri che le cellule tumorali perdono la loro capacità di riproduzione se sono in un ambiente ricco di ossigeno libero con indice pH 7.5 o maggiore!
La migliore soluzione per rendere l’acqua bio accessibile, con valori eccellenti in tutti parametri sopra nominati e a un modesto costo, è il concentrato mineralizzante CORAL MINE che bisogna aggiungere all’acqua naturale con il residuo fisso meno di 100 mg/l.

Acqua con CORAL MINE